Ancora un omaggio filatelico per la capitale mondiale dei trulli! Il 25 agosto dello scorso anno le poste giapponesi per celebrare il 150° anniversario delle relazioni tra Giappone e Italia hanno emesso un foglietto di francobolli da 82 yen.

Sui 10 francobolli sono rappresentati: gelso e bozzoli di baco da seta; bachi e stoffa in seta; “Madonna dei Fusi” (1501) attribuita a Leonardo da Vinci; “Ritratto di Maria de’ Medici” (1551) del Bronzino; basilico e mozzarella; mozzarella e pomodoro; “Madonna del Libro” (1480-81) di Botticelli; “Fanciullo con canestro di frutta” (1593) di Caravaggio; la Val d’Orcia (tra Siena e Grosseto) e Alberobello; infine Alberobello e Firenze. Sul bordo del foglietto è invece riprodotto il Colosseo.

Non c’è che dire! Un importante riconoscimento a testimonianza di quanto Alberobello sia apprezzata e considerata una meta privilegiata dagli abitanti dell’Impero del Sol Levante e di quanta notorietà internazionale abbia acquisito dal 7 dicembre 1996, data in cui l'Unesco (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura, con sede centrale a Parigi) inseriva "I Trulli di Alberobello" nella lista delle meraviglie del mondo da tutelare e conservare.

La prima apparizione dei trulli su valori dentellati, pur senza riferimento ad Alberobello, dovrebbe risalire al 21 maggio 1976, data in cui le poste italiane, nella 3. serie “Propaganda turistica”, mettono in distribuzione un francobollo da 150 lire dedicato alla Valle d’Itria.

Il primo riconoscimento filatelico per Alberobello – stando alle conoscenze attuali - arriva dall’Africa orientale. Il Mozambico, infatti, il 30 giugno 2010 emette una ricca serie di foglietti dedicati ai siti UNESCO Patrimonio mondiale dell’umanità. In uno dei foglietti sull’Europa vi è anche Alberobello, insieme a Olimpia e Delo (Grecia), Brú na Bóinne (Irlanda), Santiago di Compostela (Spagna) e Pafo (Cipro).

Il francobollo relativo alla capitale dei trulli ha un valore di 20 metical e reca in vignetta una veduta del rione Monti con la scritta “Alberobello, Italia”.

Il 10 novembre 2014 è La Poste, il principale operatore postale francese, a porre in vendita un francobollo di servizio dell’UNESCO dedicato ad Alberobello.

Il valore commemorativo di € 0,83, stampato in 500.000 esemplari, riporta nella vignetta un agglomerato di trulli e la scritta “Les trulli d’Alberobello Italie”.

La filatelia costituisce un ottimo veicolo per diffondere cultura, per sollecitare pace e fratellanza e per promuovere turismo e progresso economico e sociale. Per Alberobello si sta dimostrando altresì un importante alleato nel contribuisce a far conoscere a livello mondiale le peculiari costruzioni coniche in pietra a secco e un originale strumento pubblicitario.

Ad Alberobello è attivo dal 2011 il Circolo filatelico collezionistico dei trulli che ha lo scopo di promuovere, sviluppare e tutelare il collezionismo di ogni tipo.